1° Summit sulla Teoria Monetaria Moderna di Rimini.

Ho partecipato con entusiasmo al primo summit sulla Teoria Monetaria Moderna (Modern Money Theory) in Italia. Dove è stato possibile, sono state allegate le presentazioni poi proiettate durante gli interventi.

L’incontro è stato suddiviso poi in 18 video, disponibili anche direttamente in questa lista d’esecuzione. Nel montaggio video sono state inserite le presentazioni dei relatori.

1/18 Presentazione Paolo Barnard

Paolo Barnard introduce il summit il venerdì sera al 105 Stadium di Rimini, presentando i 5 relatori.

William Black (J.D., Ph.D.,Associate Professor of Law and Economics at the University of Missouri-Kansas City)
Michael Hudson (President of The Institute for the Study of Long-Term Economic Trends -ISLET-, a Wall Street Financial Analyst)
Stephanie Kelton (Ph.D., Associate Professor of Economics at the University of Missouri-Kansas City)
Marshall Auerback (expert in investment management)
Alain Parguez (Emeritus Professor of Economics Ist Class, Université de Franche-Comté at Besançon – France– Faculty of Law, Economics and Political Science).

2/18 Stephanie Kelton: Che cos'è la moneta

Stephanie Kelton annuncia che durante il summit dividerà i suoi interventi in quattro argomenti:

Che cos’è la Moneta
Finanza Funzionale
Economia internazionale e significato di deficit pubblico

Presentazione di riferimento: What Is Money?

3/18 Michael Hudson: Finanza contro economia reale, credito contro moneta

Storia e analisi del credito al consumo, dell’andamento dei prezzi negli ultimi anni. Dell’economia finanziaria che alimenta se stessa attraverso il credito.

Di come le banche private arrivano ad impossessarsi dei beni pubblici.

4/18 Alain Parguez: Euro, il nuovo ordine totalitarista

Storia di come sarebbe nata l’Europa attuale secondo Alain Parguez.

È un Nuovo Ordine sociale totalitaristico, che è stato programmato molto tempo fa, nel periodo tra le due guerre, e poi completato, per così dire, dal regime di François Mitterrand.

5/18 William K. Black: Come rubare 10 miliardi di Euro

Presentazione di riferimento: William K. Black: Come rubare 10 miliardi di Euro

6/18 Marshall Auerback: Unione Europea, un progetto inadeguato

Auerback introduce:

Vi farò una breve lezione di storia, per spiegarvi un pochino che ciò che state vivendo oggi non è in realtà niente di nuovo, anzi si potrebbe dire che è un problema ormai congenito, qualcosa che colpisce l’Europa da 150 anni; l’unica differenza, oggi come oggi, sta nel contesto di ciò che noi chiamiamo l’unione monetaria europea.

7/18 Tavola rotonda (sabato mattina)

Dopo le prime lezioni si interrompe con una sessione di domande e risposte.

8/18 Stephanie Kelton: Finanza Funzionale, moneta sovrana e piena occupazione

Stephanie Kelton introduce:

A questo punto vorrei parlarvi di finanza funzionale. Non è un argomento che a prima vista sembra molto interessante; comunque in inglese l'opposto di finanza funzionale è finanza disfunzionale; ed è appunto di questo che vorrei parlare: difatti al giorno d'oggi molti Paesi in tutto il mondo si trovano a gestire proprio questo problema. Penso che il motivo sia che nessuno dei Paesi che hanno una moneta sovrana capisce esattamente che cosa significhi averla; ci comportiamo come se ci trovassimo di fronte allo stesso tipo di vincoli che esistevano un tempo.
Per esempio, come agiscono i governi? Come le famiglie; ce lo dicono continuamente, che un governo dovrebbe avere una buona gestione delle proprie finanze; e che cosa vuol dire?

9/18 Michael Hudson: Vivere e lavorare per pagare debiti

Michael Hudson durante questo intervento dice:

Immaginate di essere stati vivi nel 1945 e che qualcuno vi parlasse delle nuove tecnologie che sarebbero state inventate, come i televisori, i pc, la plastica, gli aerei, ecc. Beh, avreste pensato che avreste vissuto una vita piena di agi e comodità: erano presentati come i vantaggi di un’economia post-industriale.
In effetti la produttività è cresciuta così tanto negli ultimi decenni, che in tutti i modelli proposti dai libri di testo l’idea era che un aumento della produttività si sarebbe tradotto in vantaggi per i lavoratori, perché avrebbe significato prezzi più bassi e quindi più possibilità di acquisto con lo stesso salario, oppure che i salari sarebbero stati più alti e quindi i lavoratori avrebbero goduto dei vantaggi dell’aumento della produttività.
Perché ciò non è accaduto?