Non riesco a compilare il captcha, qualcuno mi aiuta?
La libertà di agire limita la libertà di agire?
Quando si decide di mettere in rete un proprio sito web, si pensa a quanto sia bello poter comunicare con il mondo intero. Subito dopo però ci si rende conto di quanto altri utilizzino questo spazio di azione, per truccare le carte in tavola, sfruttare le vulnerabilità del sistema per ottenere dei vantaggi a discapito di altri.
Tutta questa libertà, limita lo spazio di azione. La libertà limita la libertà.
Ho deciso di mettere un sistema che limita l’interazione di automatismi che tentano di inviarmi messaggi di qualche tipo.
Ci sono quelli che progettano sistemi automatici per inserire commenti con all’interno la pubblicità del viagra; oppure quelli che dal commento ti vorrebbero far intendere che se tu accedi ad un sistema, il tuo sito avrà più possibilità di essere visto.
Ecco che era necessario rendere difficile l’invio di un commento o di un messaggio privato.
Non potevi utilizzare il catpcha di Google?
Nel mondo della libertà di internet, è stato imposto di mettere un banner per avvisare gli utenti dell’uso di cookie di profilazione. L’unico modo per non mettere questo banner era togliere qualsiasi elemento incorporato compreso i captcha di terze parti. Ho fatto un lavoro di un certo tipo, e tutto questo è stato scatenato dal fatto che nel mondo della rete l’utilizzo dei traccianti è diventato un abuso.
Questo ha costretto le istituzioni a leggiferare per imporre ai gestori dei siti web delle regole. Che oltretutto costano, perché devi saper specificare che tipo di cookie sta usando il sito, utilizzando un linguaggio legale.
Di solito i gestori dei siti web si affidano a servizi che gestiscono i vari banner di avviso. E si occupano anche della modifica di questi, in caso di cambio della normativa.
Tutto questo è diventato un altro modo per dare dei soldi a qualcuno che fino ad ora non avrebbe avuto modo di lavorare, e oggi sarebbe disoccupato e senza futuro.
Invece in questo modo ci sono aziende che ti minacciano che devi stare attento a quello che contiene il tuo sito, perché potresti essere multato. Anche se il tuo sito è poco visitato, e non gestisce grandi traffici di dati, devi comunque pensare che un solo tracciante può essere problematico. E nel caso del mio sito, la semplice navigazione per leggere non attiva neanche i cookie tecnici.
Per fare tutto questo lavoro c’è voluto tempo. Ho persino incorporato i caratteri (font), cosa che non fa quasi nessuno. E allora caro utente di passaggio, spendili due minuti per compilare questo captcha.
Non riesco davvero a compilare il captcha...
Per regolare la difficoltà del capcha, mi sono basato sui messaggi e commenti che mi arrivano sul sito.
Nel modulo dedicato al captcha, ci sono delle opzioni per regolare la distorsione delle lettere, la granulosità dell’immagine, e altri fattori che rendono difficile la lettura.
Sono partito da un livello basso di distorsione, ma ogni volta che ricevevo la pubblicità del viagra, aumentavo di poco il livello di difficoltà di leggere il captcha. Quindi il livello che c’è ora è il minimo utilizzabile per evitare problemi.
Va anche detto che penso che le persone debbano faticare un minimo, per scrivere un commento o un messaggio personale.
Tutto questo perché le persone tendono a compiere automatismi di cui non si rendono conto. Metto quindi degli ostacoli anche per questo. Perché ogni articolo che scrivo mi costa fatica, e vedo troppi commentatori in giro nei social, che pensano solo a dire cose banali.
Io cose banali non le voglio qui. Chiunque passi nel mio sito, deve vedere attraverso i commenti altrui che esistono altre persone che vogliono ragionare.
Nel mondo di internet e delle IA, non puoi rimanere al di fuori di certi meccanismi.
Dipende.
Io scrivo cose che meritano lettura e ragionamento.
Vedete che non c’è un vero e proprio canale del sito, per rimanere costantemente aggiornati per tutte le novità.
In cambio però utilizzo ancora una tecnologia RSS, che ti permette di rimanere aggiornato sui nuovi articoli o su una sola tematica del sito.
Di contro se avessi adottato un social per scrivere gli articoli, avrei dovuto stare dietro gli schemi dei social: video brevi, concetti brevi, tutto breve e senza mai approfondire più di tanto.
Il vantaggio del sito è che questo può venire indicizzato, e alle volte qualcuno trova il mio sito, e si rende conto di come sia difficile trovarne un altro dello stesso tipo.
Oltretutto l’andare sempre veloce nei contenuti, sta spingendo le persone a passare a tecnologie di comunicazione sempre più rapide. Come il 5G, che è un modo per tenere le persone sempre connesse.
Tutto questo però sta diventando sempre più invadente, e siccome non ha senso essere sempre connessi, io penso che debba esistere un modo per separare il momento della lettura, dal momento del botta e risposta.
Molti stanno criticando la scelta di passare al 5G, e magari aprono un blog di contestazione a questo sistema.
Però se gli chiedi di spendere qualche minuto per leggere e ragionare, ti dicono che oggi ci vogliono testi più brevi, e robe più veloci. Non vogliono uscire dal vantaggio che la tecnologia invadente gli impone. E in questo modo rendono più complicato per tutti quanti, uscire dal problema che essi stessi denunciano inutilmente. Facendo oltretutto perdere tempo alle persone.
Io ho il problema che non riesco a compilare il catpcha ma...
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