Joel Samuele |
L’immagine qui sopra, è una collocazione alternativa dello stesso tipo di parcheggio posto in una pineta.

Il Parcheggio Cittadino, non è solo un edificio progettato con Sweet Home 3D, ma anche un progetto che fa parte della sezione «Progetti». Visitate la sezione apposita per saperne di più.

Nei vari centri abitati, molto spazio viene utilizzato per il parcheggio delle auto, togliendo così spazio vitale ai pedoni, a parchi e spazi liberi che potrebbero così essere utilizzati diversamente.

Il parcheggio andrebbe inserito in un contesto, dove la vita cittadina è programmata per far sì che si usi poco l’auto. Il quartiere dovrebbe essere servito da varie attività commerciali e da luoghi come asili, circoli ricreativi, luoghi di ristoro, alimentari, etc. Il sistema economico dovrebbe permettere alla maggior parte delle persone di lavorare in prossimità del proprio domicilio, tanto da rendere inutile l’uso dell’auto per andare a lavorare almeno per una parte della popolazione.

Oppure lo stesso parcheggio potrebbe servire zone marine, per essere integrato in una pineta. Il rivestimento esterno in legno, integra la struttura in modo armonico con gli elementi della natura.

La struttura però parte per essere utilizzata in un centro cittadino, all’interno anche di giardini, tra alberi che possano così far sembrare il parcheggio un elemento naturale.

Entrando nel parcheggio, l’ambiente diventa quello specifico per parcheggiare veicoli a motore.

Una rampa permette di salire al piano superiore.

Nei pressi dell’ingresso, un ascensore accompagna i pedoni e le persone disabili agli altri piani.

Con l’ascensore alle spalle, notiamo i parcheggi per disabili alla sinistra, e un auto bianca che sta per salire al piano superiore.

Andando più avanti, notiamo il giro che possono fare le auto. Un’altra rampa, serve alle auto che invece scendono per avviarsi verso l’uscita. Il parcheggio offre degli spazi anche per i veicoli a due ruote.

Sulla parte posteriore del piano terra, c’è anche spazio per due camion. Notiamo anche una zona che porta alle scale antincendio.

La rampa che porta al primo piano. Notiamo in fondo l’ascensore.

Le scale antincendio permettono di salire e scendere dai vari livelli del parcheggio. Inoltre c’è la possibilità di uscire rapidamente dall’edificio una volta arrivati al piano terra.

Lo stesso varco di prima visto da fuori. Notiamo come le fasce in legno curvo rendano l’edificio gradevole alla vista.

Questo edificio fa parte di un progetto aperto. Oltre agli alberi potrebbero essere aggiunte panchine e fiori, per rendere il tutto ancora più gradevole.

Torniamo ad un punto precedente per proseguire verso l’uscita.

L’auto gialla sta per lasciare il parcheggio.

L’auto gialla è uscita dal parcheggio. Notiamo come le auto parcheggiate sul posto dei disabili, possano uscire direttamente senza problemi.

All’uscita del parcheggio, notiamo le palazzine circostanti, con tanto spazio libero che può essere lasciato disponibile per il verde pubblico.

Sempre l’uscita vista da un altra angolazione.

Lo scopo di questo parcheggio quindi, è quello di lasciare che il quartiere abbiamo molto spazio pedonale.

Il Parcheggio Cittadino, ha un piano terra senza aperture che danno sull’esterno. Questo perché le auto farebbero rumore e disturberebbero frequentemente i pedoni al di fuori dell’edificio. Le fasciature in legno sono un elemento ulteriore fonoassorbente.

Sugli altri livelli però è garantita una buona ventilazione necessaria per la salubrità dell’aria.

Salendo dalle scale antincendio notiamo come è costituita la fasciatura in legno che avvolge tutto l’edificio.

Due auto parcheggiate ad un livello superiore. Notiamo come in questo livello non vi sia una chiusura visiva verso gli edifici esterni.

Lo spazio per disabili in una inquadratura grandangolare.

Le porte dell’ascensore al secondo piano.

Una serie di auto parcheggiate ad un livello superiore.

Il parcheggio ha un piano terra, più tre livelli superiori coperti. Inoltre esiste un ultimo piano scoperto, che permette agli elicotteri di atterrare in caso d’emergenza.

L’idea quindi del parcheggio, è che la strada termini con l’ingresso e l’uscita di esso, mentre tutto il resto è dedicato al verde pubblico e alle persone che vivono nelle case adiacenti. Il parcheggio potrebbe avere più piani o essere più grande. Ma in sostanza l’idea è quella di sfruttare lo spazio in verticale, senza però creare un semplice edificio di cemento, brutto da un punto di vista architettonico.

Una ambulanza russa (questa ho trovato in giro), sale all’ultimo piano dove atterrano gli elicotteri.

Una visuale ampia dall’alto per avere una situazione d’insieme.

L’ultima immagine è una elaborazione grafica, di come si vedrebbe il parcheggio da dentro un appartamento.

Questo progetto è stato ideato pensando ad una soluzione che permetta di costruire un parcheggio all’interno di una zona pedonale, un giardino. Aggiungendo poi elementi a piacere come panchine ed alberi, il tutto potrebbe risultare come se il parcheggio fosse un elemento naturale. Per problemi di potenza del computer, non ho simulato anche giardini gradevoli di vario tipo. Ad esempio il parcheggio potrebbe essere inserito all’interno di un labirinto fatto di siepi, o di una zona piena di giochi per bambini. Insomma, gli utilizzi potrebbero essere tanti.

Se non lo avete fatto, guardate questo video in cui parlo del progetto: 

Parcheggio Cittadino.